sabato 31 marzo 2012

In barba agli Italiani

Un cittadino italianosgomento
Esiti refendum popolare del 1993



Voti
 %
RISPOSTA AFFERMATIVA
31 225 867
90,30%
RISPOSTA NEGATIVA
NO
3 373 039
9,70%
bianche/nulle

2 297 350

Totale voti validi

34 598 906
100%








Il referendum abrogativo del 1993…ricordate?
Un anziano vecchio ed indigente signore fu scoperto che rubava in un grosso magazzino,cibo per un valore di una trentina di euro e,giustamente,denunciato e non so quale fu la pena che la legge gli infisse.
Fin qui tutto ok,chi ruba viola la legge e va punito.
A fianco sono pubblicati i risultati del Referendum abrogativo, tra cui l’abrogazione dei “Finanziamenti ai partiti”.Come si evince dalla tabella il 90,30%,pari a voti 31.225.867 dei referendari si espresse in modo chiaro da non lasciar alcun dubbio: La legge per il finanziamento pubblico ai partiti,per volontà popolare venne bocciata.
E allora,si chiesero i partiti,mò che facciamo?
Usciti da una porta entrarono immediatamente per un’altra porta: cambiarono la voce finanziamento ai partiti con “rimborso spese elettorali ai partiti”,che passò come un lampo sia in Parlamento che in  Senato e fu approvato quasi alla unanimità. Ma la sostanza non cambia,milioni di euro continuano ad affluire nelle casse dei partiti come se niente fosse accaduto.
"Nello stesso dicembre 1993 il Parlamento aggiorna, con la legge n. 515 del 10 dicembre 1993, la gia' esistente legge sui rimborsi elettorali, definiti “contributo per le spese elettorali”, subito applicata in occasione delle elezioni del 27 marzo 1994. Per l'intera legislatura vengono erogati in unica soluzione 47 milioni di euro.
La stessa norma viene applicata in occasione delle successive elezioni politiche del 21 aprile 1996."
Quindi i primi trasgressori delle leggi che essi stessi fanno sono loro stessi :
 tutti i parlamenari che approvarono quella legge "presa per i fondelli agli italiani" ,oppure  va sempre di moda che c'e' chi le fa le leggi e chi le subisce.
A mio avviso,questa masnada di politic, di corrotti e corruttori, hanno commesso un reato,come quello del povero vecchietto colto a "rubare", la differenza sta nel fatto che "la legge la faccio io e tu popolo devi osservarla viceversa commetti reato.
Invece sta gentaglia e' comodamente ancora seduta in Parlamento come se nulla fosse successo.
La barzelleta finale.
Il povero on. Luzi, giustamente, fra tanti milioni a disposizione quale cassiere di un partito che non esiste più,quale la Margerita,ha pensato di investire, per se ovviamnte,una grossa fetta di quel regalo che lo Stato fa ad ogni partito,prelevandoli,ovviamente da fondi la cui destinazione avrebbe o potrebbero certamente benefiarne il popolo italiano...pagando di tasca sua...sempre. E' come colui che deceduto il parente pensionato continua a incassarne la pensione.La Margherita non esiste più da anni eppure incassa ancora milioni.Nel primo caso,qualora individuato il percettore della pensione,viene condannato oltre che al rimborso delle somme indebitamente percepite ma anche ad una pena prevista dalla normativa vigente in materia che ha infranto. Nel secondo caso...nulla cambia,nessun reato,nessun colpevole pur avendo infranto la legge come quel cittadino che ne paga il fio.
Ma in che mondo siamo?
Da anni ormai ci lasciamo turlupinare da questa gente e noi "popolo sovrano" non battiamo ciglio?
Abbiamo acquisito una forma di reazione contro questa situazione:
PIANGERE sul latte versato!
Scommeto un caffe' che nelle politiche del 2013 vedremo rieletti le stesse persone, gli stessi corroti e corruttori,che da anni mortificano la Democrazia in Italia.
Siamo ormai in un regime dittatoriale...ma democratico!
Evviva l'Italia.
Qualcuno puo' storcere il naso leggendo quanto da me esposto,a questi propongo o di raddrizzare il naso oppure di navigare...altrove.
Il direttore

giovedì 29 marzo 2012

LUTTO PANNESE

Ho atteso fin'ora,invano che mi inviassero una foto della compianta Marietta De Michele in Capobianco deceduta a Panni il 27 marzo 2012,alla età di circa 80,quando mi perverrà la pubblico.

Le mie più affettuose condoglianze all'amico Francesco e famiglia da parte mia e della mia famiglia.

Il direttore

mercoledì 28 marzo 2012

Dal sito web ufficiale del comune di Panni

Apprendiamo e pubblichiamo che la nuova giunta comunale in carica è composta da:

- Il sindaco Pasquale Ciruolo

- Il geom. Michele De Luca - ass. re ai Lavori Pubblici e vicesindaco

Nicola Carchia - ass.re al personale.


Il direttore
Carissimi, navigando sul sito della Regione Puglia leggo delle notizie che riguardano anche Panni
clicca qui per leggerle   http://www.regione.puglia.it/?page=pressregione&opz=display&id=12596
Ciao
Franco Cocciardi

NdR
E a dire che a Panni ci sono,anzi c'erano,già i contenitori in
plastica,verde,gialli e e blu,che dovevano servire appunto alla
raccolta differenziata...ora sono spariti,non so dove li hanno
imboscati.Panni da la colpa a Deliceto che è il capo-zona per la
raccolta dei rifiuti,e aspetta che qualcuno si muova,speriamo che
questo commissariamento porti a buoni sviluppi.Ciao e grazie.
Il direttore

martedì 27 marzo 2012

Grazie Donato...pannese terp.


Profilo di Pietro De Michele
Finchè Lui vorrà,
vostro direttore io sarò:
il tuo indice in alto
sa di portante pannesità.

A vita scorre delicato
il romantico messaggio,
il tuo cuore hai donato
ai lettori amici trepidanti.

Trait d'union
mancava tra la gente
e al Palazzo di Panni
hai dato le fondamenta.

Nell'età verde
eri un attaccante di razza
e lo spirito battagliero
hai portato nel Giornale.

"Il Castello" è piacente realtà,
testimone di avvenimenti,
che il Paese ha fatto crescere,
grazie ai tuoi interventi.

In Italia si legge poco,
ma il tuo periodico, ben visto,
                                                     non passa giammai inosservato,                                                    

spazio dai a ogni esponente.

Eletto socio permanente,
mi hai contagiato alquanto,
mi trovi al tuo fianco
nella presenza quadrimestrale.

Sono un abbonato fortunato,
sin dal primo numero,
stoffa copiosa di Giornalismo
spunta nei tuoi dettami.

"Il Castello" nato trimestrale,
a cartaceo si è accorciato,
ma è già tanto che resista
in era, che esorbita di on line.

Lì sei presente, giornalmente,
adeguato ai tempi moderni
e chi vuol saper di Panni
basta collegarsi al tuo sito.

Il Giornale dei Pannesi
si apre a più idee
e, così, si assicura
la Vera Democrazia.

Grazie di esistere
è per la tua trasparenza:
valide figure nostrane
onorano la testata, a vanto.

Notizia sindacale
è vetrinetta importante
e chi la conduce novità porta
a qualsivoglia pubblicazione.

Panni è Terra di Terp,
artisti di vario genere,
si succedono in modo eccelso
a pari puntata della stampa.

Eventi esalti sul Giornale,
il popolo pugnace si affaccia
nell'intricato entourage,
con la dovuta abnegazione.

Trio dei locali corrispondenti
si misura stupendo in campo:
teatro pannese premi in auge,
come ristoro a salto di quaglia.

Carissimo, banditore castellano,
contro la discarica hai lottato
e, a supporto di gruppo con le p...,
si è evitato il tetro scempio.
.
Palazzetto dello Sport a nota,
pullula la nostra fantasia,
ma di certo, si può avverare,
che Campione del posto, trionfi.

Convento restaurato, a spot
i primi interventi nostrani:
Luogo Sacro di Panni, residenza
è della Madonna del Bosco.

Punto d'orgoglio rimani
tra locali e emigranti:
meriti sonata di Banda
per Gran Cassa, largita a dollari.


Donato De Michele
from Panni
O.N.A.S 1648/DM

lunedì 26 marzo 2012

LUTTO PANNESE

"Nella serata di mercoledì 21 marzo, mentre la primavera chiudeva il suo primo giorno di vita, si è spenta l'esistenza di Filomena Cotoia vedova di Alfonso Montecalvo. Filomena ci ha lasciati all'età di 83 anni nella casa di Barletta, città nella quale si era trasferita ormai da diversi decenni. Accanto a lei la diletta figlia Severina e gli amatissimi nipoti Gianni, Antonio e Maria Assunta Longo. Nonostante l'età e qualche acciacco di troppo Filomena non perdeva occasione di ritornare nella sua Panni ogni estate per trascorrere giorni sereni nel suo amato paesello. Passava le sue giornate seduta sulla verandina della casa di via Garibaldi in attesa di una visita sempre gradita e con la macchinetta del caffè sempre pronta. Da quel suo punto d'osservazione privilegiato teneva sotto controllo il passeggio estivo e attendeva il passaggio della Madonna del Bosco e di San Costanzo per recitare una preghiera da dedicare ai suoi cari. Filomena del resto era legata a pochissime cose, su tutte la famiglia e il paese natio del quale non faceva che raccontare a tutti aneddoti ed episodi narrando i quali, spesso, dai suoi occhi sgorgavano lacrime di commozione. Ci piace pensare che sia andata via pensando al suo ritorno a "casa", nella sua Panni, accanto al tanto adorato marito Alfonso.
________________
NdR
Filomena oggi riposa in pace nel cimitero della sua Panni per sempre e sono più che certo che lì in Paradiso potrà riabbracciare il suo dolce sposo Alfonso e le tante persone care con cui ha vissuto una vita intera. Alla figlia Severina e agli amatissimi nipoti Gianni, Antonio e Maria Assunta Longo giungano le nsotre più affettuose doglianze per la perdita di nonna Filomena.
Il direttore e famiglia.

Teleblù Foggia

La emittante telesiva locale Teleblù tra i tanti ed interessanti servizi socio-politico-religioso mette in rete  servizi,approfondimenti ed indagini in una settimanale che si chiama "PRISMA",molto seguito dagli spettatori foggiani e della provincia di Foggia.

La settimana scorsa curò un approfondimento-indagine sulla crisi economica che tiene il paese Italia e l'Europa intera in una costante preoccupazione in attesa di uscirne fuori al più presto.

Nel servizio che vi propongo sono intervistati imprenditori agricoli ed esperti nel settore del prestito e interventi finaziari nel campo specifico, tra questi ultimi è stato chiamato in trasmissione il nostro compaesano dr. Franco Rucci titolare della
Presso lo studio
in VIA LUIGI PINTO N. 7/T
71122FOGGIA
' 0881/652311
7 0881/296120
di cui è titolare.

Coloro che sono interessati all'argomento e  vedere il servizio telesivo di cui stiamo trattando non deve fare altro che cliccare sul ttitolo di questo post...come al solito.

Il direttore

domenica 25 marzo 2012

PRESENTAZIONE DELLA LISTA "FUTURO PANNESE"

I componenti della lista civica Futuro Pannese
Sabato 24 marzo presso il locale a fianco al dei F.lli Rucci alla Taverna il candidato sindaco Tonino Mauriello ha presentato la sua lista: FUTURO PANNESE.
Molte le presenze della gente elettrice e di autorità, quale il cons. regionale e presidente dell'UDC (Unione di Capitanata) Giannicola De Leonardis,Franco Di Giuseppe,coordinatore prov.le dell'UDC, Vito Guerrera, ex sindaco di Carlatino oggi assessore provinciale di Foggia, Lello Dianni,assessore al bilancio al comune di Lucera e revisore dei conti alla Provincia di Foggia.
Ed ecco i candidati della lista Futuro Pannese, da sionistra nella foto:
1) Giovanni Rainone -  perito agrario e trombettiere della Banda Musicale di Panni
2)dr. Rocco Gesualdi - vice ispettore polizia penitenziaria
3) ins. Giuseppe Mastrangelo - dipendente Alenia Foggia
4) Danìda Mansolillo 19 anni,figlia del compianto Maestro Alfonso - studentessa.
5) ins. Tonino Mauriello - candidato sindaco
6) geom. Vito Montecalvo figlio dell'imprenditore edile Antonio
7) Giuseppe Lapolla - dipendete Alenia Foggia e trobettista nella Banda Musicale di Panni.

Giovani pannesi che hanno deciso di fare una politica nuova che rispetti le regole della democrazia a beneficio di  tutti i cittadini residendi instaurando un rapporto di reciproca collaborazione per la individazione e possibile risoluzione dei tanti problemi che da 40 anni gravano come un macigno su quel paesino sito sul Monte Sario. Aria nuova e fresca di gioventù che spazza e pulisce il clima del passato usando i criteri della buona amministrazione,come quella di un buon padre di famiglia.
Rancori,vendette,faide e ripicche,l'uso di personalizzare la cosa pubblica come fosse sua esclusiva proprietà,la gestione del potere dittatoriale,appartengono ad altra gente,ad altri intenti che di certo non sono finalizzati per il bene comune ma per il proprio o per quello dei familiari o a vantaggio di coloro che rientrano in quel cerchio di favoritismi a danno degli altri...sempre i soliti noti.
QUESTI METODI,primordiali nella gestione del potere, DEVE FINIRE E IL 6 MAGGIO E' IL GIORNO DELLA LIBERAZIONE DA QUESTO STATO DI FATTO CHE VESSA DA CIRCA 40 ANNI I PANNESI, residenti e non.
Un esempio reale di queste mie considerazioni?
Mentre la riunione era in corso fuori per strada si svolgeva un passi e ripassi,una sbirciatina e via da parte di candidati o loro simpatizzanti di altra lista con aria minatoria verso coloro che partecipavano alla riunione stessa.Finanche un personaggio storico pannese che,per l'età,per la decenza,per la sua immagine e quella della propria famiglia,bene avrebbe fatto se fosse rimasto a casa sua a Foggia. Siamo in attesa di un'altra lista che si sta rappezzando composta da altri famosi ex amministratori negli ultimi 30 anni. Ormai vecchi,pieni di acciacchi ma la chiamata del potere è come una droga che, costi quel che costi,devono gustare,anche dopo 10 anni a testa quali pubblici amministratori...del passato. Telefonate pervengono a gente,anche non residente,per la formazione di questa fantomatica lista che,come in passato,non potrà aver successo ma,comunque,utile ad assicurarsi un posto nella minoranza in Consiglio Comunale.La forma "dell'uso e getta" è ancora nella mente di questi mausolei che osano ancora riproporsi al proscenio politico pannese.
STATEVENE A CASA VOSTRA. Lo dico perchè vi stimo e vi rispetto,ma il passato serve a creare il nuovo e i vecchi devono cedere il campo ai giovani,è la legge della Natura umana a cui nessuno  può sottrarsi.
IL FUTURO PANNESE questo ci interessa tutti,giovani e anziani,residenti e "Frustriere" perchè la sorte e il domani del nostro amato paesello sono e restano sempre nell'intimo del nostro cuore.
FORZA-CORAGGIO-DETERMINAZIONE sono le armi vincenti su tutto e su tutti...anche verso coloro che continuano a gestire un potere che non gli compete più ma utile al fine "tenere nella rete" coloro che non se ne possono uscire per tante cause e concause.
L'Italia è un Paese Libero e Democratico e Panni è parte del suo territorio e degni suoi cittadini italiani.
Come al solito cliccando sul titolo di questo post si possono vedere altre foto relative all'avvenimento.
Il direttore

sabato 24 marzo 2012

UNA TESTIMONIANZA DI FEDE

Caddi come corpo morto cade...avvolto nelle tenebre per l’ennesima volta,privo di qualsiasi energia,spento.

Un coro di voci “ Ave Maria piena di Grazie…Santa Maria Madre di Dio…” si spandeva in quelle tenebre oscure come sottofondo.
Allora capii! Sto in attesa di transitare nella dimensione post morte.
Non ebbi timore alcuno, anzi mi sentivo attratto e ansioso perché ero certo che da lì a poco avrei potuto rivedere tutti miei cari che mi hanno preceduto, mia madre, mio padre, mio fratello Giggino, mio cugino Gigi e tanti altri il cui ricordo è indelebile nella mia mente.
Con sforzo riuscii a ergermi sul gomito sinistro e con quanta voce  rimastami, gridai:

“Se è giunta la mia ora…sono pronto!”  
Ave Maria piena di Grazia…Santa Maria Madre di Dio…s’intensificò ancor più.
Come un lampo una piccola potente luce si accese in lontananza e, mi resi conto, che avanzava verso di me, e più si avvicinava più lo splendore della sua luce  si espandeva tagliando le tenebre.

A pochi metri da me in quella luce abbagliante si modellò una forma di un uomo che con passi che non toccavano terra, ma aleggianti nell’aria, bellissimo, vestiva una tunica bianca,e riuscii a vedere i suoi lunghi e fluenti capelli color castano chiaro ma, a causa della luce folgorante che emanava il suo corpo, non riuscii a vedere il suo volto ma i suoi tratti erano di una bellezza indescrivibile.  Non mi fu difficile capire chi fosse. Si era Lui, nella sua maestosa presenza divina.
Si fermò davanti a me e,con una voce soave e decisa, mi disse:

“Non odi le preghiere della tua gente? ”
Annuii con un cenno del capo.
Nella luce splendente vidi una mano, la Sua mano, che si protese verso di me…l’afferrai saldamente e Lui mi tirò su in posizione eretta e soggiunse:

“ No! Non è ancora giunta la tua ora, hai ancora tanto da dare e fare per la tua gente…vai!”
Così come era venuto si allontanò da me ridiventando solo luce che poi si spense in lontananza.
Un tunnel apparve alla mia sinistra con la scritta: “Di quì si va per l’umana sofferenza”

Una  giunonica e bellissima donna stava all’ingresso, si spostò lateralmente e con un chiaro gesto della sua mano, mi invitò a entrare nel tunnel.

Quando le passai davanti accennò un lieve sorriso. Bella e statuaria come una dea ma di certo non era  Maria SS., la madre di Dio.
Così entrai in quel tunnel e le mie orecchie furono colpite dai pianti, dalle urla di dolore  e dalle sofferenze umane. Al mio passaggio mani pietose si protendevano chiedendo aiuto per le loro sofferenze…atroci…terribili.
Allora piansi amaramente nel vedere l’umanità afflitta da tanto dolore e sofferenza, riconobbi qualche paziente ricoverato insieme a me nello stesso reparto ospedaliero, la incapacità di portare loro un sollievo mi struggeva e distruggeva il corpo e l’anima mia…e mi risvegliai nel mio letto d’ospedale, nr 9, stanza 3.
Uno strano sogno, bello e significativo durante la notte tra l'8 e il 9 marzo.
Nella stessa mattinata di venerdì 10 marzo la mia mente, il mio intelletto cominciarono a riprendere la propria funzione,il mio equilibrio riprese a guidare i miei passi, il mio fisico rispondeva al mio cervello, dopo circa una settimana di vuoto assoluto cominciò il mio ritorno alla Vita.

I tempi di ripresa psico-fisica furono evidenti a tutti, coloro che mi avevano visto prima non credevano ai loro occhi, primario compreso. Mia figlia Ivana, mio figlio Gianluca, mio genero Gianni e cognati Lucia e Tonino Palmieri mi hanno assistito di giorno e di notte, 24 ore su 24. In principio la loro premurosità mi asfissiava, m’innervosiva perché non ne capivo il motivo ma oggi, dopo che mi hanno riferito dei tanti miei comportamenti, di cui non ho alcuna memoria, ho capito…miei angeli custodi e ve ne sarò grato sempre…in eterno.
I miei miglioramenti, dal venerdì a lunedì, furono di una celerità tale che alle ore 13,30 stavo in macchina con mia figlia Ivana che mi riportava a casa mia…dalla mia adorata moglie Anna e dalla mia dolce nipote Serena che mi attendevano entusiaste. Il telefono di casa,mi riferirono,durante la mia permanenza in ospedale, era diventato un incubo per mia moglie e mia figlia Ivana…ora la pace è ritornata nella mia casa e io sono ritornato a vivere.

“Ave Maria piena di Grazie…Santa Maria Madre di Dio” per tre sere presso la chiesa madre di Panni,gruppi di magnifiche persone, capeggiate dal Parroco P.Antonio, hanno concentrato le loro preghiere su di me, quando P. Antonio scoprì e mise sull’altare l’Altissimo, nello stesso istante, quella luce nelle tenebre si accese e mi ridiede la Vita.
Il 22 marzo potei soddisfare un mio sogno: tornare a rivedere Panni, far visita ai miei cari defunti, a pregare e ringraziare la Madonna del Bosco al convento,visitare la Chiesa madre e…nell’oratorio laterale sull’altare capeggiava l’Altissimo e ne rimasi colpito e commosso. Una breve sosta alla mia casa di Panni e rientro alla mia casa di Foggia.
Da tempo mi proponevo di rendere pubblica questa mia testimonianza di Fede ma le mie forze  mentali nonché fisiche non me lo consentivano di stare a scrivere sul mio PC per quasi due ore di seguito, oggi ho superato anche questa prova.

La mia è una testimonianza di Fede affinchè la gente sappia che la preghiera è fondamentale per vita di un cristiano, grazie ad esse sono ritornato a vivere come prima…meglio di prima.

AVE MARIA PIENA DI GRAZIE…SANTA MARIA MADRE DI DIO…è la preghiera salvifica della intera Umanità.
Il direttore Pietro riconoscente e grato verso coloro che hanno pregato per lui.
Lodato sia il Tuo nome Signore...in eterno. 

venerdì 23 marzo 2012

La lista di Tonino Mauriello è pronta


« Coerenza, passione, militanza, lealtà » questi i miei valori sintetizzati nello stile di vita, nella lealtà, nel rispetto della parola data, nel contrasto alle ingiustizie, nella sensibilità di essere al fianco dei ragazzi della propria comunità, nei sani rapporti familiari, nel sentimento di legalità sia in campo politico che culturale e sociale, al punto da suscitare da solo il libero e positivo giudizio dei cittadini Pannesi.
Tonino Mauriello 

Consentitemi di rivolgere a Tonino e i componenti della sua lista, gli auguri per un successo che riporti Panni fuori dall'oscuramtismo politico che grava sulla popolazione pannese da oltre 40 anni a questa parte e riapra Panni ai Pannesi tutti,residenti elettori e noi,seppur non elettori, che amiamo quel paesino da sempre e per sempre.
Per accedere al  nuovo sito web personale di Tonino Mauriello clicca quì.
IN BOCCA AL LUPO. CREPI.
Il direttore

giovedì 22 marzo 2012

SONO TORNATO PAESE MIO ADORATO.

Co me nella foto Gianni e Alfonso Mastrangelo, Tonino Mauriello
Un altro sogno,tale era per me ormai,oggi si è realizzato: RIVEDERE LA MIA ADORATA PANNI!
Accompagnato da mio genero Gianni,dalla moglie mia figlia Ivana e da mia cognata Lucia,tutori attenti 24 ore su 24 ore,della mia salute,il mio sogno si è avverato.
Ho salutato e pianto presso la tomba dove sono sepolti i mei genitori così davanti a quella del mio compianto cugino Gigi...finalmente ci siamo rivisti e salutati con l'amore fraterno che ha  contraddistinto la nostra vita,una vera simbiosi di stima reciproca,di ammirazione e rispetto basata su un sentimento che va la di là della vita e della morte che non ha rafforzato  questo comune sentimento.
Entrando nel cimitero un fremito ha percorso il mio corpo,ho sentito nell'aria la gioia dei miei cari nel rivedermi in piedi ,anche se non ancora fermo e sicuro nel mio procedere. Poi siamo andati a far visita alla nostra Madre e Protettrice Maria SS. del bosco...che mi aspettava già da qualche tempo e sono stati momenti indescrivibili ma che hanno riforzato e ripristinato il vigore nella Fede e...nelle gambe.
Ho avuto il piacere di incontrare e salutare presso il cimitero cari amici quali Gianni e Alfonso Matrangelo e il loro papà Michele nonchè il prof. Mimmo Norcia e il generale Ennio Morra e la speranza del futuro di Panni, Tonino Mauriello,sempre presente e disponibile.
Il prof. Mimmo Norcia e il generale Ennio Morra
Le due foto sono state scattate dalla sua macchina fotografica e,rientrato a casa erano già nel mio PC.
Poi siamo stati per qualche minuto anche presso la Chiesa Madre e mia cognata Lucia mi ha portato nella cappella laterale dove per tre sere di seguito un coro di fedeli hanno pregato per me,attirando su di me l'attenzione di Cristo Gesù,che,con il Suo intervento miracoloso, mi sollevò da terra e mi ridiede la Vita. Ma questa testimonianza la dettaglierò pubblicamente a breve,quando l'emozione lascerà il posto alla Pace e Tranquillità dell'animo mio.
Una rapida visita alla mia casa in Panni e poi siamo ripartiti per Foggia dove ad attenderci erano mia moglie Anna e la mia stellina Serena.
Una esperienza,anche se di poche ore,che non pensavo più di assaporare e rivivere...invece l'ho vissuta in prima persona e ne ho tratto un enorme beneficio psico-fisico.
Arrivederci Panni...arrivederci amici cari,ora lotterò come un guerriero indomabile affinchè le mie forze mi consentano di stare a Panni questa estate che s'approssima e goderne i benefici...io non demordo...MAI!
Il diretore e compaesano Pietro

mercoledì 21 marzo 2012

Un articolo sulla Gazzetta del Mezzogiorno del sindaco Ciruolo

Notevole ed impegnativo il programma presentato dalla lista civica "Uniti per Panni" capeggiata dal sindaco uscente Pasquale Ciruolo.Compongon la lista i sigg. compaesani:
- Nicola Carchia - consigliere comunale uscente;
- Davide Colangelo - consigliere di minoranza uscente;
- Amedeo De Cotiis;
- Michele De Luca - assessore uscente;
- geom. Francesco Mastrangelo - consigliere di minoranza uscente;
- Renzo Spada.
Da quanto si evince sono due le novità di nomi nuovi: Amedeo De Cotiis e Renzo Spada,gli altri tre componenti, tra cui due facenti parte,ancora oggi, dell'attuale opposizione,sono noti  a tutti.
Il sindaco,in sostanza,si base su gente già sperimentata in questi trascorsi cinque anni di amministrazione più due inneschi nuovi.
Una nota personale: finalmente leggo nel programma adeguamento e ammodernamento della struttura ricettiva "Monti Dauni" ma,a mio modesto parere, più che adeguamento e ammodernamento della struttura,io parlerei di ricostruzioni e rimessa in opera dell'intera struttura che versa,come tutti noi sappiamo,in condizioni veramente di degrado pubblico.
Un "in bocca al lupo" alla lista "Uniti per Panni".
Il direttore

martedì 20 marzo 2012

ECCO LE FOTO DELLA FESTA DI SAN GIUSEPPE

Il nostro Tonino Mauriello non fa passare una notte che,stamattina di buo ora, ha già provveduto ad inviarmi le foto del Falò di San Giuseppe tenutasi a Panni ieri sera.
Tutto si è svolto come era nelle previsioni: ALLEGRIA,GIOA DI STARE INSIEME,VIVERE MOMENTI DI SERENITA' E TRANQUILLITA' E DI PACE.

Da oggi,purtroppo,la questione elettorale riprenderà,violenta e litigiosa che tormenterà il nostro piccolo e vecchio paesello.
Che il Signore lo salvi dalla cupidigia del potere,quello che da oltre 40 anni imprigiona i suoi abitanti e li tiene in un pugno di ferro,con promesse di ogni tipo e natura pur di carpirne il voto.
Sapete che Tonino Mauriello sta presentando una sua lista elettorale dove lui è candidato sindaco?
Prego affinchè questo sogno il 7 maggio si realizzi e apra orizzonti nuovi alla gente pannese che vive in paese.
Me lo auguro con tutto il cuore.
Il direttore

lunedì 19 marzo 2012

San Giuseppe:festa del papà.

Oggi ricorre la festa in nome del papà di Gesù Cristo,San giuseppe.E'mio intendimento inviare a tutti i Giuseppe pannesi nel mnondo i miei più cordiali auguri di buon onomastico.
E' la Festa del papà,dedicata a tutti i genitori che della loro famiglia ne hanno cura e pongono al primo posto dei valori della Vita.

A Panni questa sera "Festa Grande",un grande falò sarà acceso in Largo Taverna,intorno al quale la popolazione si stringerà insieme, cucinando vere e proprie delizie gastronomiche locali,quali cruschele di pane,salsicce,carne,patate e altro ben di Dio e,ne sono certo,un buon vino,farà in modo che la serata sia fuori dalla quotidinità e dallacompetizione elettorale che divampa in questi giorni,a beneficio della popolazione locale che sente e vuole viverla insieme divertendosi in piena allegria...da domani,purtroppo, ricomincerà la bagarre elettorale...ma domani è un altro giorno.
Auguro tanta gioia e divertimento alla gente pannese che stasera vivrà emozioni "diverse" nel gusto e piacere del vivere "insieme",in allegria,e non turbato da questioni politiche,vero veleno della civiltà moderna.
BUON DIVERTIMENTO...vi invidio,e ammiro,tutti.
Il direttore

domenica 18 marzo 2012

Oggi la famiglia intorno a me.

Era il mio sogno quotidiano vedermi attorniato di nuovo dall'affetto della mia famiglia.Non esiste,almeno per me,altro posto che quello in mezzo alla propria famiglia.Oggi abbiamo festeggiato il mio ritorno a casa e la Festa del Papà...e dei nonni. LA FAMIGLIA ristoro e forza per questo povero nonnetto ancora non al top delle sue risorse fisiche,ma siamo sulla buona strada.EVVIVA TUTTE LE FAMIGLIE DEL MONDO.
Il direttore nonno felice.

giovedì 15 marzo 2012

UN RICORDO PER LUCIO DALLA

Alcuni compaesani mi hanno sollecitato a dedicare un ricordo del grande artista Lucio Dalla,scomparso da poco, e,quindi,propongo una poesia di Donato De Michele da Torino e una serie di foto del concerto che Lucio tenne a Panni nell'agosto 2003 inviatemi da Vittorio Rainone da Pordenone.

Clicca sul titolo del post per vedere le foto.

 
Goodbye, Lucio Dalla!",

 
Un mesto addio suona
dalla ridente Panni
che tu hai deliziato
nella festa patronale.

Il paese montano
in massa è accorso
alla tua audizione serale,
per acclamare l'eccelsa star.
 Sei giunto in elicottero,
senza la tua band
e con i musicisti in loco,
andato subito in sintonia.

La zona Taverna
diventava Piazza Grande,
la canzone dedicata a Bologna
si mutava in quella di Panni.

Le località confinanti,
sapendo del tuo repertorio,
si calavan nella terra di Pan,
nume tutelare della plaga.

Hai cantato senza risparmiarti,
la tua melodia sublimava
e gli spettatori in toto
in visibilio elogiavan.

Notte stellata pannese
non teme confronti in ogni dove!
Magia d'altri tempi, ad incanto,
si movea tra saliscendi nostrani.
 "Caruso" struggea
il cor degli emigranti pannesi
e lacrime copiose sgorgavan
di forte emozione paesana.

Ma "Attenti al lupo",
con il suo ritmo confortevole,
la nostalgia toglieva di dosso
a gente sul piede di partenza.
 Con "Quattro marzo
millenovecentoquarantatrè",
rievocando la tua nascita,
chiudevi la kermesse.

Il predetto motivo lo elevò
alla ribalta dello spettacolo,
un susseguirsi di affermazioni
che fan parte di momenti storici.

All'invito a sonar zampogna,
lui non si adoperò, convinto
che sacra tradizione musicale
nel contesto non andava rimossa.

A te, che ci hai reso
momenti di sana allegria,
volgiamo a Gesù Bambino
corale voce, per degno Paradiso.


Donato De Michele

from Panni

O.N.A.S 1648/DM