giovedì 31 dicembre 2009

Il Recital della Pro Loco di Panni

Panni, 30 dicembre

Il Presidente della Pro Loco Panni M. Melino


La chiusura dell'anno culturale pannese. Anche questa sera, con inizio alle ore 20.00 presso la Sala aparrocchiale di Panni "San Giuseppe", abbiamo potuto assistere ad una grandissima performance artistica con la

presentazione da parte dell'Associazione PRO LOCO di Panni dello spettacolo teatrale in puro dialetto pannese

"MAMMARA' ACCUNTACE NATALE",

nel quale una nonna illustra alle sue nipotinre, ragazzine di oggi, abbastanza incredule, quanto importanti e belle fossero le antiche tradizioni delle festività natalizie re ndan...
Sullo sfondo la Regista bravissima dello Spettacolo Nada DELLA VISTA,accompagnati dalle musiche bellissime del noto complesso musicale bovinese I PRINCIPI DEL LISCIO (alla fisarmonica il Maestro Alfredo BISACCIA, alla chitarra il Musicista Carmine BELLAVISTA e alle percussioni il Musicista Michele BELLAVISTA), i giovani Artisti pannesi hanno dato luogo ad uno spettacolo bellissimo, fuori del comune... poetico per davvero... persino Gesù Bambino era interpretato da un autentico pannese... davvero applauditissimo dalla notevole folla di spettatori.L' attività della Pro Loco era tesa a raccogliere fondi per i fratelli terremotati de L'AQUILA... Il resto del servizio fotografico appena possibile sarà in Rete e vi daremo notizia della pagina addetta.Vi faremo sapere il risultato economico della raccolta stessa al più presto. Al termine una breve pausa... dolce e bagnata per farsi gli auguri per il nuovo anno, a cura delle signore pannesi della PRO LOCO.

IL CORRISPONDENTE

Col. Franco De Michele

mercoledì 30 dicembre 2009

Megaveglione di fine d'anno


IL COMUNE DI PANNI


in collaborazione con


IL GRUPPO GIOVANI – L’A.S.C.D. PANNI - LA PRO LOCO

organizza

MEGAVEGLIONE 2010


Nella notte di San Silvestro alle ore 23,00

presso la palestra comunale in via Romolo

Siete tutti invitati a partecipare alla

SERATA DANCE con il DJ CESTO Vocalist

Buffet, Angolo Bar e Divertimento

Non perdere l’evento dell’Anno!!!

martedì 29 dicembre 2009

LA PRO LOCO organizza per domani 30 dicembre


PANNI 30/12/09

SALA S. GIUSEPPE ORE 20,00 il gruppo folk presenta:

L'ATTO UNICO

"MAMMARA' ACCUNTECE NATALE"

ATTORI ED INTERPRETI

Caterina Campanaro (nonna)
Giovanni Rainone (nonno)
Michela De Luca (nipotina)
Federica De Luca (nipotina)
Antonella Sauro (nipotina)
Gabriella De Cotiis (presentatrice)
Alessia De Cotiis (bambina)
Rosa e Patrizio Spada (nonni)
Giovanna De Silva (befana)
Michele Melino (babbo natale)
Rocco Bocchicchio (san Giuseppe)


BALLERINI
Antonella Rainone - Costanzo Pio De Luca - Concetta De Cotiis - Giovanni Bocchicchio
- Giovanni Gaeta - Giovanni Rainone - Lucia Napoletano - Serafina Bocchicchio


MUSICHE E ARRANGIAMENTI

MAESTRO Alfredo Bisanti
tamburello: Michele Della Vista
zampogna: Antonio Mauriello
oboe: Serafina Bocchicchio

SCENOGRAFIA REALIZZATA DA:
Concetta De Cotiis
Caterina Campanaro
Nada Della Vista


TRADUZIONE TESTI (dialetto pannese)
Maestra GIOVANNA PROCACCINI

COLLABORATORI:
Maria Pia Senerchia
Antonio Bocchicchio
Renzo Spada

REGIA CURATA E DIRETTA DA:
NADA DELLA VISTA
SICURI DELLA VOSTRA PRESENZA
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!

lunedì 28 dicembre 2009

Pubblicate su Facebook


I servizi fotografici fatti per noi dal compaesano Antonio Larocca (Roma),che ringraziamo vivamente, sulla:




1° Mostra Artigianale Invernale Pannese




2° Festa agli Anziani







e messe in rete su You Tube da Franco Cocciardi quelle relative alla commedia teatrale "Un turco Napoletano" della compagnia teatrale pannese "La att re zì acciupreut"
Clicca sulle foto.
Il direttore

Teatro pannese: "Un turco napoletano"

Panni 27 dicembre 2009

Questa sera in Panni, dalle 19.30, nella Sala Teatro parrocchiale "San Giuseppe" l'ormai già noto Gruppo teatrale pannese "La Att re zì Acciupreut", ormai giunto già alla sua quinta,rappresentazione teatrale che portano in scena, composto da giovani residenti pannesi, a mio parere di già notevoli attori, ha portato in palcoscenico la nota opera teatrale napoletana "Un turco napoletano" di Edoardo Scarpetta in vernacolo pannese. Grandissimo il successo di pubblico, divertitissimo e trascinato spesso al gran ridere sia dal bellissimo testo che dalla bravura degli attori.

Un pubblico di oltre 350 spettatori, (molti in piedi ma senza deflettere...),tra i quali anche molti bambini, avvinti anche loro dal palcoscenico e dal grande divertimento generale tanto da non disturbare affatto il pubblico adulto. Nella foto la bellissima Elena.
Un grosso MIAOOOOOOOOOO dunque alla "Gatta dello zio Arciprete",così nomasi infatti il bravo Gruppo teatrale pannese, al quale auguriamo un futuro digrandi successi nel campo artistico scelto.

IL CORRISPONDENTE
Col.Franco De Michele



domenica 27 dicembre 2009

SETE D'AMORE

SETE D'AMORE di Lorenzo Morra.
In questi giorni abbiamo avuto il piacere di leggere poesie bellissime di tanti autori pannesi da tutto il mondo che ci danno conforto e speranza per un mondo migliore per il 2010 e gli anni che verranno.
La poesia che ci ha colpito direttamente al "cuore" è "Sete d'amore" del nostro poeta e concittadino foggiano,nonchè amico-compaesano
LORENZO MORRA.
Ancor più perchè inserita in un video meraviglioso messo in rete su You Tube dall'altrettanto amico e compaesano
FRANCO COCCIARDI
un vero e proprio "artista" d'informatica e Web Master del blog "Panni & Trani", che raccomandiamo di mettere nei link "preferiti" per la sua bellezza grafica nonchè per i contenuti pannesi di vera cultura, quella tesa non a mostrare ma ad insegnare la Vita.
Rendiamo omaggio a Lorenzo e Franco per tutto quanto quanto dedicano a Panni e i Pannesi, sempre con tanto Amore e altrettanta Umiltà che li contraddistingue indicandoli tra i migliori figli di Panni.
Panni vi è grata e vi ama.
Il Portavoce del Comune di Panni
Rag. Pietro De Michele

venerdì 25 dicembre 2009

ASCD Panni - Un turco napoletano - commedia di E. Scarpetta


IL GRUPPO TEATRALE

"La Att r' Zì Acciupreut"


PRESENTA:



“Un turco Napoletano”



Commedia in tre atti di E. Scarpetta
Domenica 27 Dicembre 2009 0re 19,30
Sala “San Giuseppe” - Panni (FG)-


Personaggi ed Interpreti


Don Felice: Salvatore Cagliuli

Pasquale: Tony Spada

Carluccio: Michele Liscio

Giulietta: Giusy Lembo

Lisetta: Valentina Dibisceglia

Concettella: Maria Turchiarelli

Ignazio: Amedeo De Cotiis

Peppino: Michele Pio Liscio

Michele: Luciano Liscio

mercoledì 23 dicembre 2009

BUON NATALE

COMUNE DI PANNI
il Sindaco Pasquale Ciruolo
IL GIORNALE DEI PANNESI
il Direttore Pietro De Michele

A.S.C.D. PANNI
il Presidente Antonio Spada

LA PRO LOCO PANNI
il Presidente Michele Melino



L'A.C.A.P. DI PRATO
il Presidente Alfonso Lapolla


AUGURANO A TUTTI I PANNESI NEL MONDO
BUON NATALE








martedì 22 dicembre 2009

La seconda "Festa agli Anziani" della RSSA-Panni




FESTA DELL'ANZIANO 2009







A Panni, ieri 21dicembre, dalle ore 16 alle 19,presso la struttura protetta (C.S.S.A Santa Maria) che ospita i nostri anziani, si è svolta la consueta festa tesa ad augurare, da parte dell'Ammistrazione Comunale e della struttura stessa, agli ospiti della Casa e ai loro familiari, il buon Natale e a porgere gli auspici per un nuovo Anno sereno.
Ad allietare la serata ha provveduto il bravissimo Trio musicale "UNDICESIMO COMANDAMENTO di Ortanova.
Folla notevole tra anziani ospiti della casa che hanno seguito in allegria lo svolgersi della serata,familiari
parenti ed amici.
Al termine, dopo un musicale intervento della zampogna pannese del noto e bravissimo musicista pannese Antonio MAURIELLO, un eccellente rinfresco e la estrazione di una lotteria di pacchi natalizi tra gli astanti,
il saluto dell' Amministrazione e FELICE NATALE 2009 A TUTTI !



Col. Franco De Michele








lunedì 21 dicembre 2009

Un pensiero natalizio di Luciana


Da "PANNI E PANNESI" su Facebook

...siamo nei preparativi del Natale e i profumi delle cose che facciamo, come preparare dolcetti oppure scrivere (se ancora qualcuno lo fa) dei biglietti di auguri, incartare regali, pensare ancora più intensamente alle persone care che purtroppo sono lontane da noi e poi ripensare ai nostri natali passati...di quando avevamo ancora r' man cunzat r' miel e zuccher..
La neve di questi giorni (qui, nella zona di Firenze e di Prato ne ha fatta qualche centimetro abbondante) mi ricorda il mio amato paesello;me lo ricorda coperto di bianco come un presepio e mi sento colma di gioia, perchè i muri delle case antiche sono ancora lì e la mia gente è serena nelle strade... nelle case c'è il calore, il pane, l'acqua da bere ...penso a chi non possiede questo enorme tesoro. Penso ai bambini che soffrono per la mancanza di questo. Mi... viene in mente spesso, ma in questigiorni il pensiero di loro mi graffia dentro...non volevo rattristarvi, ma solo ricordarvi della grande fortuna che abbiamo!
AUGURI A PANNI E A TUTTI I PANNESI vicini e lontani.... e Buon Natale a te Direttore

domenica 20 dicembre 2009

ANZIANI IN FESTA


In collaborazione con il Comune di Panni la "Pan srl" uninominale organizza domani alle ore 16,00 presso la locale RSSA "Maria Stella dell'evangelizzazzione" la Seconda Edizione della festa natalizia
ANZIANI IN FESTA
con un ricco e vasto programma.
Siamo tutti invitati.
Il direttore

sabato 19 dicembre 2009

LA MOSTRA INVERNALE ARTIGIANALE













Questa mattina la novella Mostra (si terrà anche per tutta la giornata di domani nelle due principali strade antiche di PANNI (Fg), Corso Margherita di Savoia e Corso Umberto II di Savoia), distribuita tra grandi tendoni (molto opportuni...) e androni di case, palazzi e pianterreni messi volontariamente a disposizione dai rari abitanti della quartiere antico, è iniziata e proseguita, nonostante un cader di pioggia in enorme quantita per le prime tre ore.
Dopo la cerimonia di inaugurazione tenuta alle 10.00 (al coperto ovviamente presso la Sala dell'Annunziata), dal Sindaco di Panni Pasquale CIRUOLO, la Mostra. comprendente non solo prodotti dell'Artigianato, ma anche esposizione con assaggio dei cibi tipici locali e varie altre belle opere dell'ingegno umano (come la bella esposizione di ARTE PIROGRAFICA di Gianluca VEGGIA (è l'artistsa in nella foto a sinistra con il Presidente della Pro Loco di Panni Michele Melino,al quale ne illustra tecnica e significato) ha avuto nonostante il tempaccio sfavorevole, alle ore 13.00 ha smesso con la... doccia, ma la temperatura nel pomeriggio è scesa fortemente, notevole l'afflusso di visitatori, provenienti dai paesi circostanti e da Foggia ma anche moltissimi residenti del paese stesso.
Segno questo che ne vale la pena, e ve lo consiglio caldamente, di soffrire un po' di freschetto per ammirare e spesso trovarsi ad acquistare volentieri ciò che vi troverete su banchi, banchetti e nelle stesse case di pianterreno. E perchè non ammirare arti e mestieri assaggiando un po' di favoloso maiale nero ?
Infatti, domani domenica 20 dicembre 2009, è il secondo e ultimo giorno della manifestazione : vi aspettiamo, cari amici.
Vincenzo Franco De Michele

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOVINO



GLI ALUNNI E I DOCENTI DELLA SCUOLA DI PANNI


NATALE IN...SIEME











NON MANCATE
MARTEDI’ 22 DICEMBRE 2009 ORE 9,30

venerdì 18 dicembre 2009

FORUM "CORRIDOIO ECOLOGICO DEL TORRENTE CERVARO".

Panni 17 dicembre 2009


Ieri mattina, nella Sala consiliare comunale di Panni dalle ore 9,00 alle14.00,si è tenuto un interessantissimo e affollato Forum di tecnici del settore,uno Studio di fattibilità insomma, sul costituendo "CORRIDOIO ECOLOGICO DEL TORRENTE CERVARO". Dopo il saluto del Sindaco,(andato poi via per precedenti inderogabili impegni),alla presenza dell'Assessore e vice sindaco Roberto,vari esperti (anche gli ambientalisti di Bovino) han fatto conoscere il loro parere tecnico su come organizzare il Corridoio del fiume Cervaro nel corso del Forum. Un'impresa bellissima insomma, se si riesce a portala a termine, come pare.
Dopo il Forum iniziale tenuto a Manfredonia il giorno 13 dicembre e quello odierno di Panni, si terrà il 15 gennaio 2010 a Castelluccio dei Sauri il Convegno di Studi per le decisioni finali sull'opera che ho descritto.






COL.F. Vincenzo Franco De Michele

Invito-partecipazione Mostra Invernale AAAP



Carissimo Direttore,

l'Associazione Amici dell' Artigianato Pannese "A.A.A.P." ti comunica che ha organizzato, con il patrocinio del Comune, per il 19 e 20 dicembre p.v., nel centro storico di Panni, la mostra invernale relativa all'esposizione di prodotti artigianali e gastronomici tipici locali.

Ti ,comunica, altresì, che l'inaugurazione della mostra di cui sopra si terrà in Panni il 19 dicembre 2009, alle ore 10.00, presso largo Annunziata.

Sei, pertanto, invitato, unitamente alla tua famiglia ed amici, a partecipare.
In attesa, di vederci, colgo l'occasione per porgerti cari saluti e gli auguri più sentiti per le prossime festività natalizie da parte mia e di tutta l’A.A.A.P.

Panni 11 dicembre 2009

Il Presidente

(Gianni LISCIO)

giovedì 17 dicembre 2009

Natale in Casa Daunia a cura della Provincia di Foggia
























Anche Panni partecipa come da 4 anni in quà al "Natale in Casa Daunia" patrocinato dall'Ente Provincia di Foggia - l'APT e l'Associazione Italiana Amici del presepe.
Purtroppo notiamo, per quanto attiene al Festival delle Zampogne, che il gruppo zampognaro "Gli Amici di Pan",composto da nostri compaesani, faranno concerti natalizi il 19 p.v. presso l'ex cinema di Ischitella, presso l'Auditorium di Manfredonia il 22 e presso la chiesa madre di Stornarella il 24 dicembre e...a Panni nessuno, per insindacabile scelta logistica da parte dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia, che noi, ovviamente, non condividiamo tala capotica esclusione .
Ci è noto che a giorni il gruppo zampognaro "Gli Amici di Pan" si costituiranno in una Associazione il cui proposito non solo è quello di mantenere viva la tradizione zampognara pannese ma,così come già in precedenza brillantemente avviata, di continuare nella nobile arte di costruzione in loco delle zampogne e,in particolare, la nostra ritrovata arcaica Zampogna di Pan.
Restiamo fiduciosi che,a breve, ogni e qualsiasi problema, innanzitutto il recepimento di una sede idonea e quant'altro necessita per l'ottimale andamento della questione, verrà risolto per poter degnamente continuare e tramandare una delle nostre tradizioni più secolari come quella zampognara.
Il direttore

mercoledì 16 dicembre 2009

Il Miracolo atteso da un umile cittadino italiano qualsiasi



QUANDO SPESSO SI GETTA
IL PROPRIO CORPO NEGLI ENTUSIASMANTI E RIGENERANTI
"BAGNI DI FOLLA"
SI CORRE IL RISCHIO
DI SBATTERE IL GRUGNO
IN QUALCHE CORPO CONDUNDENTE E...
FARSI MALE.
Il nostro ingenuo pensiero scaturisce non certamente da motivi politici pro/contro il Cavaliere, ma da una semplice considerazione personale che trae fondamento da altri simili accadimenti verificatisi nella storia dell'umanità le cui vittime non se la sono cavata con 2-3 giorni di ospedale ma ci hanno rimesso fin'anche la vita. Pertanto quali cittadini del Paese Italia siamo preoccupati che simili episodi possano ancora accadere...dopo quanto occorso all'On. Aldo Moro nella passata recente storia d'Italia ci/si illudevamo/vano che non ne potessero accadere mai più.
Ci/si domand/iamo/ano il motivo per cui si sta politicizzando,quindi ricrudendo l'episodio,che con la politica non ha niente a che vedere ma trattasi di un episodio scaturito dalla malfermità mentale di un uomo/cittadino/italiano che,forse,immaginando quel che su molti altri uomini/cittadini/italiani, umili come lo scrivente,ha o abbia potuto scatenare in una mente malsana,che poi lo ha messo in atto,ma nei tanti che lo hanno pensato o lo pensano ancora,una reazione alla ormai non più sopportabile situazione politica italiana che, ormai, offende le umane medie intelligenze imprigionandole in una gabbia invisibile ma ferrea in cui si macinano i cervelli con una stanchevole e stucchevole politica pro o contro Berlusconi.
Quel lancio di quell'oggetto al Premier ha voluto signifiacare alla politica italiana:
BASTA! NON NE POSSIAMO PIU'!
E per affermarlo uno che ragiona poco...figuriamoci.
Certamente e con convinzione condanniamo questi gesti sconsiderati e sciagurati ma, di concerto,restiamo preoccupati qualora un simile gesto non si limitasse ad un lancio di un oggetto di 3 etti addosso ad una persona,inspiegabilmente ed ingiustificatamente a meno di 3 metri di distanza dall'obbiettivo nonostante il cordone (???) di protezione di più di 30 uomini di polizia e scorta,bensì,anche a più distanza e con similari misure di sicurezza (???),intendesse adottare altri mezzi e strumenti noti sin dalla invenzione della polvere da sparo.
Questo è quanto un umile cittadino italiano potrebbe pensare sull'accaduto e quali possano essere le sue preoccupazioni future,ma ai politici italiani,che se le danno in Parlamento di santa ragione ed in ogni luogo e circostanza,può sfiorare loro la mente?
Preghiamo affinchè ciò possa accadere,perchè sarebbe come un vero e proprio
MIRACOLO!
Il direttore

martedì 15 dicembre 2009

Ulteriore "segno" dei Templari a Panni.


L'archeologo dr. Nico Moscatelli ci ha inviato,in esclusiva,questa foto che meglio risalta il segno della esistenza medievale dei Templari nel territorio pannese e noi la pubblichiamo con tanto interesse per sottoporla alla vostra attenzione,cari lettori, togliendole la esclusività perchè chiunque ci invia alcunchè per la pubblicazione è o deve essere consapevole di offrirla all'attenzione del mondo pannese sapendo di servirsi dell'unico mezzo idoneo a tale scopo che è e resta il nostro blog in Internet e,auguriamoci tutti,il nostro giornale "IL CASTELLO".

Altre fonti sono "dicerie" e "chiacchiere re mercat".

Sapendo interessati e coinvolti altri nostri illustri compaesani nella vicenda archeologica pannese,alcuni già iscritti al GAD e accaniti sostenitori (in passato) dello stesso,ci piacerebbe conoscere anche in questa circostanza la loro opinione sulla vicenda "Templari" a Panni,invitandoli ad esprimersi in spazi aperti e liberi a tutti,come il nostro,e non limitarsi all'uso "del mio salotto con i soliti 4 amici"...e basta...non servirebbe a niente e a nessuno.

Noi siamo e restiamo nella convinzione che lo scambio di opinioni,di pareri,i dibattiti vanno fatti nelle sedi più idonee e più opportune,non per se stessi,bensì a beneficio di tutti coloro che potrebbero ottenere dalla vicenda in discussione dei danni o dei benefici così come nel caso "archeologico pannese".

Concludendo:coloro che hanno da dire o meglio scrivere la loro lo facciano aprendo la finestra e non chiudendola al fine di...non esporsi...per non sbattere il grugno.

La nostra finestra è sempre aperta!

Il direttore

lunedì 14 dicembre 2009

IL PRANZO DEGLI AUGURI dell'ACAP di Prato

Nella foto da sinistra:l'avv. Michele Rainone,il precedente presidente,il Vescovo di Prato Mons. G. Simoni,l'attuale presidente Dr. Alfonso Lapolla, in piedi Nicola Longo uno dei primi presidenti dell'ACAP e il figlio Antonio neo eletto consigliere comunale di Prato.

Per il quarto anno consecutivo l’ACAP di Prato ha fatto incontrare più di cento persone, nella grande sala del Ristorante Amalfi, per la Festa degli Auguri.
Ai tavoli apparecchiati per la festa erano seduti oltre ai pannesi doc anche simpatizzanti ed amici dell’Associazione. Dopo aver benedetto il cibo, il Parroco di Chiesanuova, Don Serafino, ha augurato a tutti i presenti (oltre cento persone) di trascorrere insieme qualche ora in amicizia e serenità. Per dare maggiore significato all’incontro era presente il Vescovo della città di Prato, Mons. G. Simoni, al quale è stato fatto omaggio della maglia dell’Unione Sportiva Foggia, appositamente fatta arrivare dalla Presidenza del Foggia. La maglia è stata donata al Vescovo perché, come da lui stesso dichiarato in un incontro con allievi di una squadra dilettantistica di Prato, in gioventù, dopo la tragedia di Superga in cui persero la vita tutti i giocatori del Torino, prese a tifare per il Foggia. Il Vescovo ha raccontato anche ai presenti in sala questa piccola curiosità della sua gioventù.
Mons. Simoni si è informato dello stato dei lavori al Convento della Madonna del Bosco, visitato da lui nel mese di giugno, e ha espresso l’auspicio che la Madonna possa tornare presto nella sua casa ed ha augurato ai presenti e a tutti i pannesi di trascorrere le festività natalizie in piena gioia.
Ad allietare con i canti di Natale la festa era la calda voce di July.
Il Presidente Alfonso Lapolla, con un brindisi finale, ha ringraziato tutti con l’augurio di continuare a incontrarsi sempre più numerosi con animi colmi di gioia.
Insomma, tra la delizia del gusto, il piacere della musica, la gradita presenza del Vescovo di Prato e la gioia di portare a casa il Calendario dell’Associazione, tutti hanno vissuto un momento indimenticabile.
Ora non resta che godersi il Santo Natale.
Il Presidente Alfonso Lapolla

domenica 13 dicembre 2009

NASCITA


Il 2 dicembre è nata Ilaria, la terzogenita degli sposi e compaesani Gianni Mastrangelo,maestro della Banda musicale e custode del cimitero di Panni e Roberta Procaccini,anch'essa valente musicista.
Non c'è due senza tre,Gianni e Roberta lo hanno confermato in pieno.
I nostri affettuosi auguri ai genitori,ai nonni e ai familiari tutti e a Ilaria un benvenuto tra noi della comunità pannese/foggiana.
Il direttore

sabato 12 dicembre 2009

NATALE A TAVOLA


Foggia 10 dicembre 2009

Michele Campanaro
Natale a Tavola
Tradizioni e bontà culinarie di Capitanata
pp.141 kyathos Edizioni

In Capitanata il periodo natalizio coincide con la stagione brumosa. Fino a molti anni fa i camini fumavano e i contadini ritornavano a sera, stanchi dalle campagne, appena seminate a granaglie. Si riunivano vecchi e bambini seduti a cerchio intorno al braciere o davanti al cammino. Il grande ceppo del focolare domestico riportava al culto del fuoco della casa romana, dove mai si estingueva, Nelle sera di Natale a Cerignola ritornava il culto del fuoco, quello di lasciare bruciare nel camino un ceppo e mentre si consumava i presenti immersi nell’immaginazione andavano alla Grotta di Betlemme, A Troia invece intorno al braciere si giocava a Zia Tond. Accanto a queste manifestazioni esisteva un mondo variegato: casalinghe per cui non era Natale se non impastavano paskamunesca, pan drion, bucchenotte, struffoli, cartellate, taralli, sfringe, pizza a sette sfoglie, pizze fritte e pettole. O l’andare in chiesa alle 4 del mattino dove si svolgeva la cerimonia de La Prunelle. E’ proprio vero la tradizione popolare rispecchia i tratti storici, culturali e religiosi di una comunità.
“Natale a Tavola” di Michele Campanaro, edito per i caratteri della Kyathos Edizioni, nasce dal desiderio di divulgare la tradizione civile e religiosa del periodo natalizio che si svolge in terra di Capitanata, nel contempo è la riproposizione della cucina tipica di questo periodo dell’anno. Questo primo volume racconta il culto del Natale a Foggia, Cerignola, Orta Nova, San Severo, Ascoli Satriano, Deliceto, Troia, Manfredonia Monte S. Angelo, Peschici, S. Marco in Lamis, Sannicandro Garganico. Un viaggio dal Tavoliere, ai Monti Dauni, al Gargano, un viaggio nel tempo nei ricordi di Oreste Bucci, Luciano Antonellis, Potito Di Pietro, Silvana del Carretto, Attilio Lettera, Potito Mele, Pompilio De Santis, Pasquale Ogniasanto, Giovanni Tancredi, Teresa Maria Rauzino, Matteo Coco, Raffaele Colucci e dello stesso Campanaro. C’è inoltre la riproposizione delle ricette tradizionali della cucina di Capitanata dall’antipasto, ai primi piatti, agli abbondanti secondi, ai dolci e ai liquori della nonna.
N.d.r.
Il dr. Michele Campanaro,lo rammentiamo per coloro che lo avessere dimenticato,è il codirettore del nostro Giornale da...anni.
Ci complimentiamo con lui per il libro appena edito scusandoci di non aver potuto dargli notizie sulle pietanze caratteristiche natalizie pannesi,così come da lui stesso chiesteci, per motivi non dovuti a cattiva volontà bensì per "ignoranza" da parte dello scrivente nonchè poca attenzione da parte di chi poteva e non ha dato seguito all'invito lanciato da questo blog.
A Michele i nostri sentiti auguri per un grande successo letterario e per il Santo Natale.
Il direttore

venerdì 11 dicembre 2009

Il 4 Novembre celebrato a Panni a cura della prof.ssa Mauriello

Gentile Pietro, spero innanzitutto che tu stia bene unitamente alla tua famiglia.Ti scrivo perché ho letto da qualche giorno l’articolo sulla manifestazione del 4 novembre che si è svolta a Panni e, anche se con un po’ di ritardo, voglio mettere te e i lettori del giornale “Il Castello” al corrente su come effettivamente essa si è svolta .
Prima di tutto devo sottolineare il fatto che la partecipazione della Scuola non è casuale, da diversi anni la sottoscritta prof.ssa Lucia Colomba Mauriello, attraverso un progetto “Onoriamo i nostri Caduti” che si svolge in orario curricolare prepara i ragazzi al significato della manifestazione attraverso letture, dibattiti e conversazioni per far capire che la Pace è un bene supremo e che quella vera si costruisce nel proprio cuore per vivere nella piena serenità e in quella libertà che noi oggi abbiamo grazie al sacrificio estremo di quei giovani pannesi , il cui nome è inciso sulle lapidi del Monumento. Il progetto trova il suo momento di maggiore esplicitazione proprio nella partecipazione degli alunni della Scuola Secondaria di 1°grado e anche di quelli della Scuola Primaria e dell’Infanzia alla Cerimonia del 4 novembre organizzata dall’Amministrazione Comunale. Davanti al monumento ai Caduti , ogni anno , dopo l’intervento del Sindaco o di un suo rappresentante e di altri , prima di passare la parola agli alunni , faccio il mio discorso. Mi sembra strano che il tuo corrispondente non si sia accorto, né quest’anno né negli anni precedenti, che la Prof.ssa Lucia Colomba Mauriello faccia un discorso e che guidi gli alunni nella recita preparata in onore dei nostri Caduti .Quest’anno ho esordito ricordando ai presenti che il 4 novembre è la giornata dell’unità nazionale raggiunta grazie al sacrificio di tanti giovani che hanno combattuto e sono morti in nome della libertà: essi sono gli autentici Eroi della nostra Patria, l’amata Italia. Ho Ringraziato i reduci che hanno combattuto per la difesa degli stessi valori e tutti i caduti in tempo di pace. Grazie al loro sacrificio,oggi viviamo in una democrazia costruita su valori riconosciuti che sono un patrimonio dell'Italia e che costituiscono un bagaglio autentico di civiltà.Un grazie è andato anche alle Forze armate ,di cui il 4 novembre celebriamo la ricorrenza e ad esse , all’arma dei carabinieri, che è tra noi,è andata la nostra ammirazione e apprezzamento per l’impegno quotidiano al servizio e in difesa dei cittadini .Ho ricordato che anche noi pannesi abbiamo contribuito all’unità d’Italia, e il nostro monumento ne è l’emblema e testimonianza. Esso sta a ricordare i tanti giovani,che hanno donato la loro vita per assicurare un futuro migliore a noi e alle generazioni future, quei giovani che hanno donato la vita per la difesa di un ideale, per il senso del dovere e la lotta per la libertà e la democrazia, per la conquista della Pace. Ho rimarcato il fatto che dobbiamo però divenire consapevoli che la pace, così come la democrazia, non si conquistano una volta per sempre, ma necessitano , per non venir meno di un continuo supporto da parte della società, sia essa politica, culturale, sociale, economica ed educativa. La pace sarà autentica solo se vi sarà cooperazione, solidarietà, equità, giustizia sociale ed economica, valorizzazione di tutte le diversità, promozione, tutela e rispetto dei diritti umani universalmente riconosciuti.Ho, infine, invitato i presenti a riflettere, a considerare tutto quanto e, passando nei pressi del monumento, dire un semplice ma sentito
“G R A Z I E”

Al termine del mio intervento ho passato il microfono agli alunni della classe 1^,2^ e 3^della scuola secondaria di 1° Grado e agli alunni della classe 5^ della Scuola Primaria (per la continuità ) che hanno ricordato ,attraverso dialoghi, messaggi, considerazioni e declamazione di poesie il sacrificio di quei giovani pannesi che per “Amor patrio”e in nome della libertà e della pace donarono la loro vita.Un alunno, dopo aver recitato la poesia di Gianni D’Elia “Ultime della rosa” ha depositato sulla lapide una rosa rossa , perché nella poesia il poeta suggerisce un rimedio contro la guerra, dice che si deve partire da piccoli gesti , come il dono di una rosa, per far sì che gli uomini credano nella possibilità della pace.
Tutti i docenti hanno partecipato alla manifestazione e il professore Alfonso Larocca ha accompagnato con il suono della tastiera i canti patriottici che sono stati intonati , tra cui “L’Inno di Mameli”,” Il Piave”,” La bandiera dei tre colori” , “Va’ pensiero”, “Bella ciao” “e quest’anno anche”L’addio del volontario”per tributare onore alla memoria dei Caduti di Panni della prima e della seconda guerra mondiale e di quanti hanno offerto la loro vita all’Italia .Oltre al mio lavoro per l’organizzazione e preparazione degli interventi degli alunni della scuola secondaria di I Grado la maestra Antonia Rainone ha preparato poesie per i suoi alunni della classe V . Il tutto si è potuto ascoltare grazie alla preziosa collaborazione dei collaboratori scolastici Luciano Cifaldi e in particolar modo di Costanzo Montecalvo che ha montato l’impianto stereo e i microfoni . Questa manifestazione è vissuta sempre dagli alunni con grande senso di responsabilità, si sentono protagonisti ed orgogliosi ; da parte mia continuerò a preparare discorsi per l’occasione e ad educare i ragazzi unitamente ai genitori ad essere onesti, leali e rispettosi del prossimo.
Puoi pubblicare quanto ho scritto in modo che sia data l’informazione oggettiva sulla reale manifestazione del 4 novembre che si è svolta a Panni per la commemorazione dei Caduti in guerra. Un saluto a te e ad Anna e per l’imminente Natale un augurio grande quanto il mondo Prof.ssa Lucia Colomba Mauriello
____________________
Gentile prof.ssa Mauriello la tua affermazione "...in modo che sia data l'informazione oggettiva..." è il compendio di quanto in questi anni anni mi sono proposto e,qualora proseguendo in futuro,mi proporrò nel mio lavoro editoriale per Panni e Pannesi,al fine di partecipare loro su quanto accade in paese e nel mondo pannese in modo da farli sentire più vicini e partecipi alla vita del nostro amato paesello e lenire la loro grande nostalgia,me per primo annoverandomi tra i tanti esuli pannesi nel mondo.Con questa tua participazione editoriale riguardante la cerimonia del 4 novembre hai centrato in pieno il significato di quanto da me scritto a pag. 23 del nr. 4 Ottobre 2009: il giornale deve sopravvivere alla mia persona e restare un bene di proprietà di Panni e per far si che ciò si realizzi occorre la partecipazione attiva dei pannesi residenti,non alcuni corrispondenti ma chiunque lo desideri può dare il suo apporto alla formazione del giornale divenendone il suo portavoce,soltanto così il Giornale dei Pannesi non morirà MAI!
L'amico e compaesano residente a Roma Antonio Larocca,alla manifestazione in alta uniforme con la bandiera della Marina Militare e sempre presente a manifestazioni pannesi specialmente di questo tipo,mi inviò,il 5 novembre, un CD con oltre un centinaio di foto della bella manifestazione in onore dei caduti pannesi già pubblicate sul vecchio blog e sul condiviso spazio web su Facebook, il tuo articolo mi da l'occasione per farlo anche su questo blog.
Grazie a nome mio personale e di tutti coloro che potranno leggere e compiacersi che la gente pannese in Panni vive nella maniera migliore tenendo alta l'attenzione per i tanti valori dell'umanità,fra questi, la Commemorazione dei Caduti in guerra.
Nel ricambiare gli auguri per un Santo Natale a te,al tuo consorte prof. Vito Alfonso Zelano e a tutta la tua famiglia ti saluto caramente.
Il direttore